Narratore – Babbo Natale (vestito in modo normale ma con un sacco sulle spalle) gira senza una meta: si è perso! Doveva andare a casa di Antonio, un bambino molto generoso e non ricco, ma non si ricorda più la via e, tanto meno, il numero.
A chi può chiedere un’informazione?
Ah, ecco una bambina!
Babbo Natale - Scusa Bambina ……..
Bambina – Mamma dice sempre di non parlare con gli estranei, buonasera!
Narratore – Babbo Natale resta di stucco: non pensava di spaventare i bambini! Ma ecco un’altra bimba.
Babbo Natale – Ciao bimba, se mi dai un’informazione, ti regalo questo sacchetto di caramelle!
Bambina – Mamma dice sempre di non accettare caramelle dagli sconosciuti, buonasera!
Arrivano due ragazzini con le cuffiette nelle orecchie… facendo rap
Babbo Natale – Ragazzi….Ragazzi…… ( i due ragazzi si allontanano senza rispondere)
Narratore – La situazione si fa seria. Ma ecco arrivare nella piazzetta Gino un bulletto che tutti evitano.
Babbo Natale – Scusa bambino, io sono…….. un amico e sto cercando la casa di Antonio…..
Gino – (sottovoce) Questo tipo mi sembra di conoscerlo… Quel sacco… quella faccia… Ma certo è quel grullo di Babbo Natale! Adesso la sistemo io.
- Come mai lei sta cercando proprio Antonio?
Babbo Natale – Devo consegnargli un …. uhm biglietto di una sua zia di Milano.
Gino – (sottovoce) Antonio non ha una zia a Milano ... questo è proprio lui!
- OK. Vada fino al semaforo, giri a destra ed entri nel primo portone. Lasci pure il biglietto alla portiera. Antonio non è a casa. A quest’ora è ad aiutare il nonno.
Babbo Natale – Grazie sei stato veramente gentile!
Babbo Natale – Ecco il portone. Signora, abita qui Antonio Rossi?
Portiera – No, lo conosco e abita molto più avanti. Qui abita solo quella peste di Gino Verdi!
Babbo Natale – E lui è in casa?
Portiera – Certo, è rientrato poco fa di corsa e rideva come un pazzo!
Babbo Natale – Ora è tutto chiaro! Quel furbetto mi ha riconosciuto e spera di prendere lui i doni che devo portare a quel bravo ragazzo. Ma ora lo sistemo io.
Narratore – Babbo Natale suona alla porta di Gino ma nessuno risponde.
Babbo Natale – ( con voce alta e modificata) Peccato, se qualcuno avesse risposto “meglio cotto che rotto” avrebbe vinto 100 mila euro del concorso Bellotti “ i salumi belli e cotti”!
Gino – (dall’interno) Meglio cotto che rotto … ho vinto! E apre la porta.
Babbo Natale – Vieni qua (trattiene Gino per un braccio) Volevi prendere tu i regali di Antonio! Disonesto!
Gino – Ma io lo odio quello: tutti gli vogliono bene, gli fanno regali e complimenti …. A me niente!
Babbo Natale – Ma tu hai mai provato a comportarti bene, ad aiutare gli altri e non fare … scherzi stupidi! (escono in strada)
Gino – Nessuno si fida più di me!
Babbo Natale – Prova! Ecco aiuta quella signora ad attraversare la strada.
Signora – Aiuto … Gino mi vuole buttare sotto a una macchina!
Gino – Hai visto?
Babbo Natale – Prova ancora! Aiuta quella signora a portare le borse.
Signora 2 – Vai via! Vuoi di nuovo prendermi la borsa e rubarmi i biscotti! Se ti prendo!
Arriva un vigile
Vigile – Cosa succede! Gino sei di nuovo tu! Cosa hai combinato questa volta?
Gino si nasconde dietro a Babbo Natale. Arriva la mamma di Gino.
Mamma di Gino – Signori calmatevi. Se ha fatto dei danni pago tutto io! Gino tu vuoi farmi diventare pazza! Quando la smetterai di combinare guai! Andiamo a casa a fare i conti.
Babbo Natale – Aspetti signora … Gino dammi una mano a rendere questa città meno distratta e sospettosa. Chiama i tuoi amici e portali qui. (Gino esce e torna con alcuni ragazzi e ragazze)
Narratore – I ragazzi si guardano intorno e sono sorpresi dal comportamento gentile di Gino.
Ragazzo – Questa volta Gino non ha cercato di picchiarmi….
Ragazza – e non mi ha fatto degli scherzi stupidi…..
Babbo Natale – Ragazzi, io sono ……
Tutti – Beh si vede! Sei la Befana!!!! (Babbo Natale resta allibito e cerca di parlare..)
Tutti – Tranquillo! Era uno scherzo… Sei Babbo Natale!
Babbo Natale – Ok non mi sono truccato bene…. Gino vuole diventare un bravo ragazzo e voi dovete aiutarlo.
Vigile – Certamente, ma se combina qualcosa…..
Gino – Davanti a Babbo prometto di diventare un ragazzo generoso e gentile e voi cercate di non aver paura di tutti e date una mano agli altri…..
Tutti si guardano sospettosi e poi cominciano a parlare al vicino sorridendo e dandosi la mano
Narratore – Gino diventa buono, i cittadini diventano amici….. Ma allora Babbo Natale può anche fare miracoli!
Musica natalizia